(massima n. 1)
L'inammissibilità dell'azione civile nel processo penale a carico di imputati minorenni non è ostativa all'esercizio da parte della persona offesa dei diritti e delle facoltà previste dall'art. 90 c.p.p. (Nella specie la S.C. ha rigettato il ricorso volto a far dichiarare l'inammissibilità della memoria difensiva della persona offesa).