(massima n. 1)
Attesa l'imprescindibile necessitā, cui č finalizzato l'interrogatorio di garanzia previsto dall'art. 294 c.p.p., di assicurare un contatto diretto e immediato fra il giudice competente ed il soggetto privato della libertā personale, deve escludersi che detta necessitā possa essere soddisfatta dal solo interrogatorio reso davanti al giudice poi dichiaratosi incompetente, dovendosi al contrario ritenere che l'incombente in questione debba essere rinnovato, a pena di perdita di efficacia della misura cautelare, da parte del giudice competente il quale abbia provveduto a riemettere l'ordinanza cautelare, ai sensi dell'art. 27 c.p.p.