Il D. Lgs. 139 del 2015 ha introdotto l'obbligo di redazione del
rendiconto finanziario che costituisce parte integrante del
bilancio di esercizio.
Il rendiconto finanziario è un prospetto contabile che presenta le variazioni, positive o negative, delle disponibilità liquide avvenute in un determinato esercizio.
L'obbligo del rendiconto finanziario si estende a tutte le società di maggiori dimensioni. È prevista, infatti, la possibilità di non predisporre il documento in esame per le società che redigono il bilancio in forma abbreviata e per le micro imprese.
Il rendiconto finanziario fornisce informazioni per valutare la situazione finanziaria della società (compresa la liquidità e solvibilità) nell’esercizio di riferimento e la sua evoluzione negli esercizi successivi.
Nel rendiconto finanziario i singoli flussi finanziari sono presentati distintamente in una delle seguenti categorie:
a) attività operativa;
b) attività di investimento;
c) attività di finanziamento.
La forma di presentazione del rendiconto finanziario è di tipo scalare.
Per ogni flusso finanziario presentato nel rendiconto è indicato l’importo del flusso corrispondente dell’esercizio precedente. Se i flussi non sono comparabili, quelli relativi all’esercizio precedente sono adattati; la non comparabilità e l’adattamento, o l’impossibilità di questo, sono segnalati e commentati in calce al rendiconto finanziario.
Nel rendiconto finanziario sono indicati l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio e alla fine dell’esercizio.