“ Venia aetatis ”

Nel diritto romano classico, la maggiore etą si raggiungeva a 25 anni: ma in casi particolari, era facoltą dell'imperatore concedere una riduzione (a 20 anni per i maschi, a 18 per le femmine).
Secondo il codice civile italiano del 1942, la maggiore etą si raggiungeva a 21 anni; la l. 8.3.1975 n. 39 ha anticipato tale etą ai 18 anni, e il diritto odierno consente una ulteriore riduzione a fini coniugali (a 16 anni per ambo i sessi).